12gdi lievito di birra fresco o 4 g di lievito di birra secco
270mldi latte tiepido
500gdi farina manitoba
80gdi zucchero semolato
1uovo
10gdi cannella in polvere
180gdi uvetta
2arance
1limone
90gdi burro
5gdi sale
Per spennellare prima della cottura:
1uovo
2cucchiaidi latte
Per le croci:
80gdi farina
65 gdi acqua
1cucchiaiodi olio
Per spennellare dopo la cottura
1cucchiaiodi sciroppo d'acero o miele
2cucchiaidi acqua
Istruzioni
Lasciate in ammollo l’uvetta in acqua tiepida per circa un’ ora, poi scolatela, strizzatela e lasciatela asciugare su carta assorbente.
Separate il tuorlo dall’ albume.
Nella ciotola della planetaria sciogliete il lievito con il latte tiepido, poi unite la farina, la cannella, le scorze degli agrumi, lo zucchero e l’albume.
Impastate gli ingredienti con il gancio a foglia e quando l’ impasto inizia a diventare elastico ed omogeneo, unite il tuorlo e una volta assorbito, cambiate il gancio con quello ad uncino e unite anche il burro a fiocchetti, poco per volta.
Lasciate incordare l’impasto, poi aggiungete l'uvetta e il sale e lavorate per poco, giusto il tempo per distribuire in modo uniforme l’ uvetta.
Date alla pasta una forma sferica, mettetela in una ciotola coperta con pellicola e ponete lievitare in forno spento con la luce accesa per circa 4 ore.
L'impasto dei buns dopo le ore di lievitazione.
Prendete la pasta e dividetela in 14 parti (ogni pezzetto dovrà pesare circa 85 g) e formate le palline.
Sistematele in una placca rivestita con carta forno facendo attenzione a lasciare un pò di spazio tra l’ una e l’ altra. Lasciate lievitare sempre in forno spento con luce accesa per circa 2 ore.
Nel frattempo preparate la glassa che servirà per le croci: in una ciotola mescolate farina, acqua e olio e lasciate da parte.
Quando i buns saranno lievitati spennellateli con l’uovo leggermente sbattuto con il latte.
Con l’aiuto di un sacca a poche, usate la glassa per disegnare le classiche croci.
Cuocere a 200°C per circa 25/30 minuti o finché gli hot cross buns risulteranno belli dorati. Sfornate e spennellate i panini ancora caldi con lo sciroppo d’ acero appena scaldato con l’acqua (anche del miele andrà benissimo).
Note
*ricetta tratta dal blog di Gabila Gerardi Panedolcealcioccolato